“Cortili aperti” a Lecce
È arrivata alla XVI edizione l’iniziativa “Lecce Cortili Aperti”, organizzata dall’Associazione Dimore Storiche Italiane Sezione Puglia. L’evento è promosso in collaborazione con Comune di Lecce, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Azienda di Promozione Turistica di Lecce e con la partnership di UBI- Banca Carime, da sempre vicina a questo tipo di manifestazioni culturali. “Lecce Cortili Aperti” permette al vasto pubblico non solo locale, ma anche nazionale e internazionale, di poter visitare i luoghi poco noti ma suggestivi del patrimonio artistico che il capoluogo salentino conserva da anni. Infatti,domenica 16 maggio sarà possibile visitare i giardini ed i cortili dei palazzi privati più importanti del centro storico; la visita sarà accompagnata da spettacoli, concerti, relazioni, mostre, laboratori, organizzati con la collaborazione di Istituzioni ed Associazioni Culturali presenti sul territorio. Inoltre si terranno delle visite guidate curate dagli allievi del Liceo Classico Virgilio e Linguistico di Lecce.
“Questa”, ha dichiarato Giuseppe SeraccaGuerrieri, presidente dell’ADSI Sezione Puglia, “rappresenta una occasione fondamentale per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche della tutela e della valorizzazione di un settore del patrimonio culturale, fondamentale per l’affermazione della nostra identità nazionale oltre che una importantissima risorsa per lo sviluppo del turismo culturale”. L’inaugurazione è prevista per sabato 15 maggio, alle 18,30, presso l’Auditorium del Museo Castromediano, alla presenza delle autorità ed in occasione della tavola rotonda “Beni privati e pubblica fruizione: le Dimore Storiche”, a cui interverranno Mario Lolli Ghetti, direttore generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Ruggero Martines, direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia;Antonio Cassiano, direttore del Museo Provinciale Sigismondo Castromediano di Lecce.
Fonte: Serena Mandarini, Il Gallo
