La storia del Salento dal 600
I principali eventi storici dal 600 al 799
Invasione di Slavi Illirici
Un'improvvisa incursione di slavi illirici, provenienti dal mare, semina il caos nella puglia settentrionale. Le popolazioni locali assisteranno a breve allo scontro di tre eserciti schierati sui diversi fonti: longobardi, slavi e bizantini. La puglia dimentica il lungo periodo di pace e prosperità per essere nuovamente dilaniata dalle guerre.
Basileus Costante a Taranto
Basileus Costante giunge a Taranto. Per la prima volta nella storia un'imperatore Bizantino giungeva in Puglia alla guida di un esercito, in un grande periodo di crisi per i territori di tutto l'impero bizantino massicciamente minacciati dalla continue invasioni arabe. Basileus stringerà probabilmente un pattò con il pontefice per impedire la conquista romana da parte dei Longobardi.
Prima lotta iconoclasta
Nel 730 l'imperatore bizantino Leone III dichiara con un editto la lotta contro l'adorazioen delle immagini sacre. Il provvedimento scatenerà l'opposizione delle chiesa che tuttavia non riuscirà a limitare il dilagare dell'iconoclastia in Oriente. Fu abolita nel 787 grazie all'imperatrice Irene durante il settimo Concilio Ecumenico di Nicea. Durante il periodo dell'iconoclastia, molti monaci bizantini fuggiranno in Puglia per trovare rifugio.
Pace tra Bizantini e Longobardi
Dopo aver fondato il ducato di Calabria, con capitale Otranto, i bizantini perdono progressivamente i propri possedimenti nel meriodione sotto l'avanzata longobarda. Nel 757 una pace tra i due contendenti garantisce una ripartizione degli ex possedimenti bizantini con il ritorno a Bisanzio della capitale idruntina e il salento meridionale. Nasce l'antica provincia di Terra d'Otranto.
Battaglia di Vereto
Una terribile battaglia ha visto contrapporsi nel 788, a Patù, eserciti saraceni e merovingi in quella che è stata definita una guerra fondamentale per il decorso della storia. L'esito della battaglia avrebbe decretato le sorti dell'intera penisola. Sconfitti i saraceni l'esercito merovingio mise a ferro e fuoco la mitica città di Vereto che da allora non risorse mai più.
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