Porta Napoli, accesso al centro storico di Lecce
Il nucleo storico di Lecce era un tempo delimitato da possenti mura della cinta muraria, oggi in parte abbattutte, e l’unico modo per accedervi era quello di varcare una delle (si pensa numerose) porte di accesso. Oggi le porte rimaste sono solo tre, Porta Napoli (alta ben 20 metri) è una di queste insieme a Porta Rudiae e Porta San Biagio.
Il monumento costruito nel 1548, oggi ormai isolato per la scomparsa di parte della cinta muraria che la congiungeva al resto del sistema perimetrale di fortificazione, racconta in parte la storia vissuta dalla città nei secoli passati. Una delle vicende più cruente che ha visto protagonista il salento è stata infatti la battaglia contro i Turchi, nel 1480, seguita nel tempo da numerosi attacchi che hanno coinvolto buona parte della penisola salentina. In occassione di quella battaglia i salentini ricevettero il soccorso di Carlo V, il cui stemma oggi campeggia al centro della porta.
Porta Napoli, vista frontale (Fonte: Wikipedia)
Alcuni la identificano anche come arco di trionfo, dato che ricorda la struttura di quelli costruiti dai romani nel loro impero: il timpano, sorretto da 4 colonne, è infatti decorato con armature e cannoni.
Di fronte alla porta è situato un altro antico simbolo delle città di Lecce, il suo obelisco che mette in bella mostra il delfino che morde la mezzaluna turca, simbolo della provincia.
Molti sono stati i rinvenimeti funebri di età messapica al di sotto della porta e molti si pensa che ce n’è potrebbero ancora essere…come quelli leggendari di San Giusto, santo a cui fu dedicata un’altra antica porta, ormai distrutta, e sui cui resti fu poi costruita l’attuale porta Napoli.
Porta Napoli, visione del retro (copyright © Paolo Margari)
La Porta è al momento in fase di restauro, ma potete comunque godere della sua bellezza con queste due foto, una tratta da wikipedia e l’altra realizzata da Paolo Margari.
Marco Piccinni
SITOGRAFIA:
Wikipedia – Porta Napoli
