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Comuni Salentini

I luoghi da visitare e le tradizioni da conoscere nei Comuni Salentini

Un viaggio alla scoperta della cultura leccese fra storia e fantasia, il nuovo libro del salentino Edoardo Micati
“Tempus ordo numerus et mensura”, Il tempo è ordine e misura di tutte le cose. Galileo riprende e approfondisce Aristotele (Fisica, Libro IV). Ancora leggibile, l’epigrafe è incastonata nel frontespizio di una bella casa nel centro antico di Montesardo (via Chiesa), ...
RUGGIANO - Ogni comunità incarna e trasfigura un grumo semanticamente affollato, sedimentato nel sensuale scorrere del tempo, i secoli, i millenni.
SALVE (LE) - “Perdersi è una condizione di necessità. E’ necessario perdersi per poter andare oltre. E’ necessario disimparare ciò che siamo per rinnovarsi…”. Chiaro come un concept, una filosofia di vita, un karma, un mantra, Perdersi è partire, lasciare i ...
Una buca, in terra altre 5 intorno. Ci si posizionava a 4-5 metri e si lanciava un’arancia “rizza” (amara, il melangolo). Se si fermava in una delle buche laterali si vinceva la propria puntata, prendeva invece tutto il monte chi ...
Gran Bretagna (London School of Economics), Norvegia (Stavanger), Austria (Vienna). Collaborazioni con riviste scientifiche prestigiose, studiosi e istituzioni accademiche di fama planetaria. Una recente performance a Parigi (OCSE).
S. MARIA DI LEUCA – “Allontana le guerre”, “La pace del mondo è nelle tue gloriose mani”. “Affidiamo nostra figlia alla Madonna di Leuca affinché la gestazione e il parto vadano bene”.
Pur lontano dai “santuari” dell’editoria, e dalle patinate pagine culturali dei giornali, sempre con meno autorevolezza (e anche lettori), possiamo considerare “Nessuno mi vuole e ne vado fiera” (Il Raggio Verde edizioni, Lecce 2023, pp. 148, euro 15), romanzo d’esordio ...
Taranta? No, grazie! Papa Cajazzu è più identitario, più iconico se si tratta di rappresentare l’anima più profonda dell’uomo di Terra d’Otranto.
“Signora Lina… signora Lina… percè no te fermi stammane cu nne dumanni? Ssettate ca voiu te cuntu le cose vecchie de la mamma mia e de la nonna!...”.