Salta al contenuto

San Nicola di Myra, il più antico ciclo pittorico nella chiesa di Santa Marina a Muro Leccese

Tempo di lettura: 3 minuti

In quest’ultimo giorno di Settembre ci dirigiamo nelle zone centro-meridionali del tacco “italico” ed a pochissimi chilometri dalla signorile Maglie percorriamo il lungo rettilineo di via Muro che, dal cuore del grande centro cittadino, si congiunge al “campestre sentiero” in direzione del piccolo nucleo nell’agro di Muro leccese.
Il nono mese è quello del proverbio: “Nella botte piccola c’è il vino buono” e non a caso il “detto” sembra essere consono alla storia di Muro poiché nonostante le ristrette dimensioni urbane, l’antico centro presenta un importante patrimonio archeologico, stratigraficamente ben conservato a tal punto da poter scorgere “a cielo aperto” le vicende evoluzionistiche del luogo.

Lascia un commento

Castrum Minervae

Tempo di lettura: 3 minuti

Riprendiamo il nostro itinerario domenicale lungo i sentieri e le ondulate coste di questa, ancora per poco, affollata penisola salentina. Il sommo poeta latino racconta nell’Eneide l’approdo di Enea in Italia, avvenuto presso quella che era considerata “Castrum Minervae” e che da quell’alto promontorio si ergeva il maestoso tempio consacrato a Minerva,ossia alla dea Atena dei Greci. Di recente proprio su quell’altura rocciosa, sede dell’arcaica acropoli di Castro che domina da sempre quel furioso incontro/scontro tra mare Adriatico e Mediterraneo, sono stati ritrovati gli imponenti resti di un tempio dorico ed una statuetta votiva rappresentante Atena; ciò ha convalidato l’ipotesi che il piccolo centro salentino funse da attracco naturale al virgiliano mito di Enea in fuga da Troia.

Lascia un commento

Otranto: Pablo Picasso “La materia e il segno. Grafica, pittura, ceramiche e opere grafiche”

Tempo di lettura: 3 minuti

Dopo aver omaggiato il segno grafico del maestro catalano Joan Miró, quest’anno Otranto, ripropone un altro grande evento espositivo allestito all’interno delle ampie sale del prestigioso Castello Aragonese, la mostra è dedicata a: “Pablo Picasso – La materia e il segno. Pittura, ceramica, grafica” fruibile fino al prossimo 26 settembre 2010. L’eclettico corpus artistico dell’illustre maestro spagnolo che abbraccia quasi per intero la sua longeva attività, è composto da 83 opere tra ceramiche, oli, pastelli ed incisioni; questo nuovo percorso “narrativo” è curato da Giorgio Pellegrini, docente di Storia dell’arte e architettura all’università di Cagliari e da Daniela De Vincentis, responsabile del Museo della ceramica di Grottaglie.

Lascia un commento

“Il Castello di Otranto” di H. Walpole, il primo romanzo gotico mai scritto

Tempo di lettura: 4 minuti

“Posso confessarvi quale fu l’origine di questo romanzo? All’inizio del giugno scorso mi svegliai un mattino da un sogno; tutto ciò che potevo ricordare era che mi trovavo in un antico castello e che dalla ringhiera posta in cima a una grande scala avevo visto una gigantesca mano, coperta da un’armatura. Nel pomeriggio mi sedetti e cominciai a scrivere, senza avere la minima idea di ciò che intendevo dire o descrivere. L’opera mi crebbe tra le mani…”

Lascia un commento

La chiesa di Sant’Antonio a Salve

Tempo di lettura: 2 minutiQuesta piccola chiesetta è situata al limite del centro storico di Salve in via Santa Maria, luogo anticamente rilevante poiché qui vi era un ospizio che assolveva al compito di ospitare ammalati o anziani . (fonte Aldo Simone,”Salve, storie e leggende”, 1981).
Il prospetto frontale e l’intera struttura sono frutto di rimaneggiamenti e lavori successivi alla fondazione vera e propria della chiesa: l’anno a cui risale è di difficile precisazione, tuttavia compare un’unica datazione (1586) su un affresco interno. Originariamente l’edificio sacro era di minore grandezza, occupava l’area del transetto attuale, e nel 1950 iniziano i lavori di ampliamento, sostenuti dai sacerdoti del paese Palmiro e Nicola Corciulo. Lo stile sobrio e nel contempo elegante (quasi neogotico) della facciata è singolare e durante i lavori sono stati appunto scoperti gli affreschi murari dell’ambiente interno che si possono ammirare tuttora.

Lascia un commento

Tricase: la Chiesa di San Michele Arcangelo

Tempo di lettura: 3 minutiQuesta domenica ritorniamo a pochi chilometri dalla costa adriatica. Sopraggiunti all’estremità meridionale nella “regione delle grandi serre” entriamo nel “quadrato” territorio di Tricase. Situato geograficamente in una posizione decisamente rialzata a circa un centinaio di metri dal livello del mare, comprende le due principali marine di Tricase Porto e Marina Serra.

Lascia un commento