MAGLIE (Le) – Diciamolo pure senza se e senza ma: ci mancano un sacco uomini politici come Sandro Pertini e l’ordinarietà della moglie Carla Voltolina, la loro passione civile, la tensione etica, la coscienza del loro ruolo, la dignità con cui lo hanno assolto.
Lascia un commento
GALATONE (Le) – Attenti alle suocere! Sono micidiali per la loro invadenza e vacuità. Sposano le figlie, ma invece di ritirarsi per i fatti loro, restano sotto al tetto coniugale, a mettere fuoco fra loro e il genero. Che, benché sprezzato (nello specifico è un commerciante di baccalà), ha il portafoglio sempre gonfio e può soddisfare la loro vanità, la sete di shopping (e di patrimonio).
Lascia un commentoNOCIGLIA (Le) – C’è chi ce la fa da solo. Innovazione, modernizzazione, nuovi brand, mercati globali. Senza l’aiuto dello Stato. Il che, in un contesto di economia assistita, che spesso prende i soldi e scappa (extra moenia), fa già notizia.
Lascia un commentoChe bello vivere a Felicità! E’ un paesino felice, poiché gli animali del bosco vivono tutti insieme, si vogliono bene come una grande famiglia.
L’allegoria non ha bisogno di eccessive decodificazioni: Felicità è l’isola che non c’è ma che tutti cerchiamo, la città del sole, l‘utopia fatta realtà. Il mondo che tutti vorremmo, dove ognuno dà a seconda delle sue capacità e riceve in rapporto ai suoi bisogni.
1 commento“Ringraziamo… augurandoci di potere, nel prossimo futuro, intervenire con altri documentati lavori, sull’illustre e prestigioso conterraneo”. Così concludeva la sua Introduzione al volume Il personaggio Liborio Romano Francesco Accogli nel 1996, ed oggi, a poco più di vent’anni da quel necessario, oltre che tempestivo, contributo, ecco mantenuta la sua promessa. Egli scriveva – più esattamente – di un “primo volume” limitato alla biografia (con la doverosa messa a punto sull’esatta data di nascita) all’epistolario e ad un cospicuo corredo di documenti, lasciando il lettore in attesa di un seguito che ora giunge, ancora più opportuno dell’altro, in un momento cruciale degli studi sul ministro di Patù. Basta infatti dare un’occhiata alla bibliografia di settore, per accorgersi subito di come dagli scritti pionieristici di inizio ‘900 (praticamente fino al fondamentale Saggio storico di Guido Ghezzi datato 1936) attraverso una graduale “riscoperta” degli ultimi decenni del secolo, si passi direttamente alla nuova stagione di questo terzo millennio, in cui il dibattito è stato riaperto e gli studi, orientati a ben più scientifica e impegnativa dimensione, vanno disponendosi, direi, in ordine logico ed ogni volta con sostanzioso incremento, nello scacchiere risorgimentale della nostra storia. Passato, in quasi totale silenzio, il 150° della morte, siamo ora al momento della “svolta”, annunciato dal fortunato ritrovamento di un singolare profilo inedito firmato da Sigismondo Castromediano e rappresentato da questo secondo ben più ponderoso contributo storiografico.
Lascia un commentoGAGLIANO DEL CAPO (Le) – “Marinai per un giorno, marinai per sempre!”.
E’ una delle massime della gente di mare, in ogni tempo, unita da un legame fortissimo che attraversa le generazioni.
Echeggiata – insieme alla “Preghiera del Marinaio” – a piazza San Rocco, per un piccolo evento: la nascita dell’ANMI (Associazione nazionale marinai d’Italia), che parte già con una dote di ben 140 iscritti, incluse molte ragazze: la divisa esercita sempre il suo fascino,come ben sapeva Richard Gere in “Ufficiale e gentiluomo”.
1 commento