Tempo di lettura: 2 minutiLa mattina del 4 luglio 1778, i due amici Vincenzo Allegretti e Pasquale Tornello partirono da Gallipoli e si diressero, per alcuni loro affari, a Parabita.
Arrivarono al paese in tarda serata. Essendo sabato, Vincenzo si preoccupò di racimolare un po` di cibo per la colazione ed il pranzo del giorno dopo, mentre Pasquale andò alla masseria “delli monaci” per consegnare un somaro; qui rimase tutta la notte. Come da accordi presi nei giorni passati, Vincenzo si recò dal sindaco Vincenzo Nasci, il quale si scuso di non aver provveduto in tempo per il suo sostentamento. A suo dire, per ordini avuti dal duca di Parabita, era stato impegnato tutto il giorno a raccogliere sciabole, spade, mazze, schioppì ed altri arnesi per la caccia alle lepri, detta “Trattenuta”, da compiersi, alle prime luci dell’alba, nei territori di Parabita e Collepasso. Il sindaco, per rimediare alla sua manchevolezza, si recò a casa con l’intento di prendere un po’ del suo pane da offrire a Vincenzo. Quest’ultimo, durante l’attesa, notò con stupore un gran movimento di persone impegnate nei preparativi alla caccia. Noncurante di ciò, decise di passare la notte in una locanda del paese.