Continua la vicenda sui depuratori salentini…
Notizia Pubblicata su “Il Gallo“, il 18 Giugno 2009
Il Comune di Tricase rende noti dati tranquillizzanti sullo stato delle acque lungo la costa. Ma è forte la reazione delle Associazioni ambientaliste, che chiedono ulteriori analisi.
Al fine di dissipare voci circa il presunto inquinamento del mare, dovuto al cattivo funzionamento dei depuratori e che ne sconsiglierebbe la balneazione, e dopo aver fatto effettuare, di concerto con l’Assessorato all’Ambiente, accurate analisi delle acque tra le marine di Tricase Porto, Serra e Canale del Rio, a ripetizione e per più giorni, il sindaco di Tricase, Antonio Musarò, ha voluto “rassicurare la cittadinanza che le acque di Tricase Porto e Marina Serra sono perfettamente idonee alla balneazione e dunque non inquinate”. Infatti, dalle analisi dell’ARPA Puglia (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) su campioni di acque prelevate il 4 giugno 2009, alle ore 10, presso l’ingresso del porto di Tricase, e il 5 giugno 2009, alle ore 10,10, presso il Canale del Rio, “risultano valori assolutamente normali”.
Ma le Associazioni ambientaliste non si fidano dei dati del Comune tricasino: “Coppula Tisa” e “Sos Costa” hanno subito presentato richiesta all’Ufficio Igiene comunale “di nuove analisi del mare, perché restano schiuma e cattivi odori”.