Il Castello de’ Monti a Corigliano d’Otranto
Il «più bel monumento di architettura militare e feudale del principio del Cinquecento in Terra d’Otranto», così è definito il Castello de’Monti di Corigliano d’Otranto.
Giovan Battista de’Monti fu colui che adoperò un’intensa fase di ristrutturazione, nella seconda decade del XVI sec, del castello di stampo medioevale per renderlo compatibile con quelli che erano i canoni militari del tempo, sviluppati soprattutto inseguito alle numerose incursioni saracene nel salento in conseguenza delle quali le coste dell’adriatico e dello ionio si arricchirono di torri d’avvistamento. Molte delle torri che sono sopravvissute a crolli o ai conflitti mondiali versano purtroppo in uno stato di totale degrado e abbandono.
Le quattro torri circolari disposte agli angoli del castello svolgevano un importante funzione difensiva, grazie alle numerose cannoniere disposte lungo il loro perimetro. Un enorme fossato circonda ancora il castello come da usanza medioevale e per tanto molto comune alla maggiorparte dei castelli salentini. Ogni torrione è stato affidato alla protezione di un santo, testimoniata da una serie di bassorielivi religiosi che accompagnano raffigurazioni allegoriche delle quattro virtù cardinali secondo le accoppiate: San Michele Arcangelo e la fortezza; Sant’Antonio Abate e la temperanza; San Giorgio e la prudenza; San Giovanni Battista la giustizia.
Alcune campagne di scavo condotte nel 2000, all’interno del fossato e in un vano del piano terra che si apre nell’attuale cortile, hanno riportato alla luce numerose testimonianze dal passato. E’ stato rinvenuto un impianto fortificato probabilmente risalente alla seconda metà del XIII secolo e facente parte di un circuito che potrebbe comprendere parte di un fossato precedente a quello attuale. Probabilmente parte di una struttura antecedente a quella dell’attuale castello.
Sono stati inoltre recuperati frammenti di anfore romane da Chio, ceramiche dell’età del Bronzo e altri frammenti ceramici medioevali.
Come avvenne per molte altre strutture di stampo difensivo nel Salento e non, anche il Castello di Corigliano venne riadattato a pura residenza nobiliare una volta dissolto il pericolo delle incursioni piratesche. Di feudatario in feudatario vennero aggiunti abbellimenti, statue, decorazioni, che hanno fatto di quest’edificio il capolavoro che possiamo ammirare in questa splendida foto di Walter Macorano. Cliccateci sopra per vederla nelle dimensioni originali.
SITOGRAFI:
Wikipedia – Corigliano d’Otranto