PRIMATI. La “benzina” di nonna Peppi, 107 anni
GAGLIANO DEL CAPO (Le) – 107 anni e non mostrarli, anzi… Volete arrivare al secolo, e magari bypassarlo in grande forma, fisica e di spirito? E’ possibile, volere è potere come insegnavano gli stoici. E non c’è bisogno dell’energia delle onde gravitazionali dei buchi neri.
Siate allegri, cercate la buona compagnia e soprattutto la “benzina” (più avanti vi diremo cos’è). Circondatevi di figli, molti nipoti e tantissimi bisnipoti, raccontate barzellette, ridete, fate festa, ballate con i più giovani, la loro energia sarà anche la vostra. Non basta: curate i fiori in giardino, il pollice verde, andate a messa ogni giorno, fate il bucato senza lavatrice e leggete quello che capita.
E’ il “segreto” di Giuseppa Sergi, meglio nota come nonna Peppi, popolarissima a Gagliano, dov’è nata il 4 novembre del 1910, una delle donne più anziane d’Italia.
Pensate: il 4 novembre di ogni anno, la gente del paese, dopo aver onorato i suoi Caduti in guerra, si reca in processione a casa sua, nel centro storico, per farle gli auguri: ormai è diventata una tradizione, porta bene.
Nonna Peppi ha avuto 5 figli: Assunta, Salvatore, Rosario, Addolorata (che però è mancata a gennaio di quest’anno, immaginiamo a un’età non più verde), mentre un altro figlio, Elia , fu sfortunato: se ne andò appena 26enne, nell’ormai lontano 1959 (un incidente sul lavoro in Svizzera) . Il marito, Leonardo Scappaviva, invece è mancato nel 1981.
Ma qual è il segreto di tanta longevità e buona salute? Nonna Peppi balla e si scatena ai compleanni dei nipoti e bisnipoti, mangia cibi naturali, km zero e non si fa mai mancare un bicchiere di vino (lei lo chiama “benzina”) a pranzo e uno a cena.
Fra nipoti (11: Lea, Elia, Daniele, Leo, Irene, Teresa, Mina, Valentina, Vincenzo, Francesco e Elisa), bisnipoti (17, Sasha, Sara, Giulia, Andrea, Luigi, Bruno, Laura, Malika, Leonardo I, Mauro, Leonardo II, Lorenzo, Michelangelo, Sofia, Luca, Giorgia, Francesco) e una trisnipote, Gioia, figlia di Sasha, è festa tutto l’anno: fra compleanni, onomastici, matrimoni, battesimi, comunioni, cresime, praticamente a casa di nonna Peppi c’è sempre allegria.
Ma cosa mangia la nonna più anziana d’Italia? “Di tutto – afferma la nipote Teresa – ma sia a pranzo che a cena una cosa non deve mai mancare, quello che lei chiama la benzina, cioè, un buon bicchiere di vino…“.
Una vita sana, lavoro nei campi e da tabacchina al magazzino da giovane, mai tristezze, sempre pensieri allegri e anche se la vita l’ha fatta soffrire, s’è fatta scivolare addosso tutte le pene.
E poi va messa ogni giorno nella chiesa di San Rocco, cura i fiori del suo giardino, stende il bucato rigorosamente a mano, tiene la mente allenata leggendo molto: da autodidatta, ha imparato da sola a leggere, scrivere e far di conto.
E’questo l’elisir di una vita lunga e felice, prendete nota.
In più, ultimamente nonna Peppi è stata anche “scoperta” dal cinema ed è apparsa in un cortometraggio del regista brindisino Maurizio Ciccolella, dove soffiava su una torta con 100 candeline: in pratica ha interpretato se stessa qualche anno addietro.
La longevità nella famiglia Sergi-Scappaviva è comunque una costante, questione di dna: infatti l’altra nonna di Teresa è mancata da poco: aveva “solo” 104 anni.
Primati tutti salentini, di cui andiamo fieri e orgogliosi. Lunga vita, nonna Peppi, e che la “benzina” non manchi mai alla tua mensa!
Francesco Greco