La storia del Salento dal 200
I principali eventi storici dal 200 al 399
Martirio di Alfio, Filadelfo e Cirino
Il 10 Maggio del 253 i giovani fratelli Alfio, Filadelfo e Cirino di Vaste vengono martirizzati a Lentini su ordine del funzionario patrizio Tertullo. Torturati in ogni modo non rinuncieranno alla fede Cristiana. Tertullo, arresosi di fronte allo loro inflessibile costanza nella fede in Cristo, emanò la sua inappellabile sentenza, seguita dall’immediata esecuzione: dopo averli fatto girare ammanettati e frustati per le vie di Lentini, esposti allo scherno della plebe inferocita ed urlante, ad Alfio venne strappata la lingua, Filadelfo fu bruciato su una graticola, Cirino fu immerso in una caldaia di olio bollente.
Approfondisci »La persecuzione di Diocleaziano
Diocleziano da il via all'ultimo grande atto di persecuzione nei confronti dei Cristiani ordinando il 12 Febbraio del 303, con un editto imperiale, la distruzione delle chiese e dei libri di culto, oltre che a proibire ai Cristiani di riunirsi.
Editto di Costantino
L'Editto di Milano (noto anche come Editto di Costantino, Editto imperiale di tolleranza o semplicemente Editto di tolleranza) è un editto promulgato nel 313 a nome di Costantino I, imperatore d'Occidente, e Licinio, imperatore d'Oriente, per porre ufficialmente termine a tutte le persecuzioni religiose e proclamare la neutralità dell'Impero nei confronti di ogni fede.
Impero Bizantino
Nato dai territori orientali dell'Impero Romano, l'Impero Bizantino, a differenza dell'impero d'Occidente cadrà 1000 anni più tardi, per mano turca, nel 1453. Alla prima fase di consolidamento, realizzata grazie all'intesa tra stato e chiesa, a un solido apparato burocratico e a un'avanzata organizzazione militare, seguirà il declino causato dalle incursioni dei crociati, dall'emergere della potenza normanna e dall'avanzata turca. I Bizantini conquistano la Sicilia e il Salento durante la guerra gotica (535-553).
Papa Giulio I avvia i pellegrinaggi a Leuca
Papa Giulio I contribuisce alla ricostruzione del Santuario di Santa Maria di Leuca, distrutto nel 302 dalla repressione di Diocleaziano, concedendo l'indulgenza plenaria a coloro che vi si fossero recati in Pellegrinaggio il primo giorno di Agosto. Nella stessa circostanza consacrò il tempio alla Beata Vergine. L'indulgenza plenaria per i pellegrini diretti a Leuca sarà ripresa da diversi pontefici nei secoli successivi, come Anastagio II, Leone IX e Benedetto XIII.
Approfondisci »Costituzioni legislative di Valentiniano
La Puglia diviene la regione più florida per agricoltura e allevamenti attirando un gran numero di bande armate e specializzate nell'abigeato. A sua difesa l'imperatore Valentiniano I emana le Costituzioni Legislative, al fine di debellare la crescente criminalità del neo banditismo pugliese e di quello delle regioni confinanti.
Editto di Tessalonica
Emesso il 27 febbraio 380 dagli imperatori Graziano, Teodosio I e Valentiniano II. Il decreto dichiara il credo niceno religione ufficiale dell'impero, proibendo l'arianesimo e culti pagani. Per combattere l'eresia si esige da tutti i cristiani la confessione di fede conforme alle deliberazioni del concilio di Nicea. La nuova legge riconosceva alle due sedi episcopali di Roma e Alessandria d'Egitto il primato in materia di teologia.
